sabato 25 maggio 2013

MAMMA VENDE I SUOI DUE FIGLI SU FACEBOOK..! LEGGETE QUANTO "LI VALUTA"

Ha ventidue anni Misty VanHorn e ha messo un annuncio su Facebook per vendere i suoi due figli, uno di due anni e uno di dieci mesi.  Ha valutato che dalla loro vendita avrebbe potuto ricavare quattromila dollari in totale. I piccoli venduti come merce sarebbero dovuti essere acquistati da una donna di Fort Smith, Arkansas. Il più grande era stato valutato circa mille dollari La vendita sarebbe stata escogitata solo per ricavare il denaro necessario al pagamento della cauzione per il fidanzato della donna. La donna che avrebbe dovuto comprarli, ha però avvertito la polizia. VanHorn è stata subito  arrestata con l’accusa di traffico di bambini ed è attualmente detenuta nel carcere di Sequoyah County, mentre i bambini sono stati dati in custodia ai centri sociali  dell’Oklahoma.

IL BUTTAFUORI NON LI FA ENTRARE IN DISCO: SPARANO TRA LA FOLLA


Un sabato sera di ordinaria festa si è trasformato in una notte di terrore davanti alla discoteca "Dolce vita", a Pontecagnano, nel salernitano.  Due uomini dopo avere avuto un diverbio con due buttafuori del locale hanno impugnato la pistola e iniziato a sparare. Grave il bilancio: due buttafuori sono stati feriti e con loro anche un cliente. I tre sono stati portati all'ospedale di Battipaglia. Le loro condizioni non sono gravi. Davanti alla discoteca sono arrivati i carabinieri di Battipaglia e del comando provinciale di Salerno che hanno avviato le indagini per fare chiarezza sul gravissimo episodio. Un giovane di 22 anni è stato condotta in caserma dove attualmente è sotto interrogatorio. Gli investigatori stanno esaminando la sua posizione per poi decidere se arrestarlo o meno.

Mi compro un'isoletta ai Caraibi..ma poi la rivendo per...

Lui è l’uomo che, dopo che la moglie lo ha lasciato, si è venduto tutto e ha stilato una lista dei desideri: si chia ma Ian Usher e molti degli sfizi compresi in quella lista li ha soddisfatti, compreso comprarsi un’isola ai Caraibi. Ma cinque anni dopo aver preso la decisione di cambiare radicalmente la sua vita, il 49enne sta vendendo online il suo isolotto.
Per 250.000 dollari (190.000 euro), meno della metà del prezzo di una casa media in qualsiasi città italiana, il signor Usher sta offrendo la sua isola privata, che si trova in provincia di Bocas del Toro, nel nord ovest della costa di Panama. L’opportunità a prezzi accessibili è già presente sul suo sito ‘ Caraibi Life 4 Sale ‘. Usher, che è originario di Darlington, è stato devastato quando la moglie Laura lo ha lasciato dopo sei anni che erano emigrati a Perth in Australia occidentale. Quando la moglie se n’è andata ha venduto la loro casa e tutto ciò che conteneva, compresa l’auto e la moto d’acqua che possedeva.

venerdì 24 maggio 2013

Virilità in centimetri, è boom falloplastica anche in Italia



Sindrome da spogliatoio o difficoltà nei rapporti di coppia possono portare l'uomo a misurare la propria virilità nei centimetri del proprio membro tanto che negli ultimi anni si è registrato un vero boom dellafalloplastica, operazione chirurgica che modifica le dimensioni dell'organo genitale maschile. E' il tema al centro dell'intervento di Elena Fasola, microchirurgo e medico estetico e Alessandro Littara, andrologo chirurgo, al convegno Sime sulla medicina estetica.
Tecnica personalizzata - Per rispondere a queste richieste, nel 2006 il Centro di medicina sessuale di Milano ha proposto la “designer laser falloplastica”, un bouquet di procedure chirurgiche con lo scopo di ottenere la miglior soddisfazione per il paziente che desidera modificare le dimensioni del proprio pene in sicurezza. Caratteristica principale di questa opzione chirurgica è, oltre all'utilizzo del laser a diodi, quella di personalizzare la tecnica chirurgica a seconda delle caratteristiche del paziente. Si calcola che negli ultimi anni si siano sottoposti a questa chirurgia dai 2mila ai 3mila uomini, mentre negli Stati Uniti si è raggiunta la quota dei 7mila interventi l'anno.

Attenzione a chi improvvisa - Gli esperti spiegano: "Solo nel nostro Centro di medicina sessuale di Milano si eseguono più di 250 procedure per anno. L'occasione di business ha attirato molti chirurghi, per lo più plastico-estetici, che talvolta senza la necessaria preparazione si sono lanciati in questo tipo di chirurgia, determinando pessimi risultati sia estetici che funzionali, e costringendo a successivi interventi. I chirurghi che attualmente in Italia hanno una reale esperienza di questa chirurgia, che non si impara nelle scuole di specializzazione, sono solo 3 o 4, anche se su Internet sarà possibile trovarne a centinaia".

Chi lo chiede - L'età media degli operati è di 32 anni, con l'80% tra i 25 e 40 anni, e con un considerevole numero dopo i 50. Nel 60% dei casi si tratta di soggetti che vivono un disagio, mentre nel restante 40% il motivo è puramente estetico. Nei giovani prevale, anche se non di molto, il motivo estetico, mentre il 70% degli over 30 dichiara di vivere un disagio legato alle dimensioni.

Risultati variabili - Di solito, si ottiene un incremento in lunghezza dai 2 ai 4 centimetri, ma molto dipende dalla consistenza del legamento sospensore che viene reciso con il laser (e successivamente ricostruito). Per l'ingrossamento, il risultato medio è di un aumento del 30% del diametro, anche se si possono avere in base a numerosi fattori individuali. Il costo di questi interventi varia in base alle tecniche da utilizzare tra i 2mila e i 7mila euro.
Fonte: Tgcom24

Donna cinese ruba carro attrezzi per cercare di evitare una multa

Quando si è vista cercare di rimuovere dal carro attrezzi la sua auto parcheggiata in divieto di sosta, sulle strisce pedonali, la giovane donna cinese deve aver pensato che litigare con l’addetto del carro attrezzi, cercando di spiegargli che aveva lasciato l’auto lì solo poco tempo e la stava per spostare, non sarebbe bastato a riavere il suo veicolo. E infatti,  l’uomo del carro attrezzi non curante delle lamentele della donna, ha caricato l’auto per rimuoverla, ma lei non si è data per vinta e, risalita in auto, ha ingranato la marcia ed è partita….. portandosi via anche il carro attrezzi!

Rosaria ha già perdonato il fidanzato che ha tentato di ucciderla...


Rosaria Aprea, la miss picchiata dal fidanzato e presa a calci fino a dover finire all’ospedale, ha deciso di perdonare l’aggressore Antonio Caliendo e di ritirare la denuncia contro di lui.
Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno a cui la ragazza ha rilasciato un’intervista: «non è vero che ho subito percosse », tesi a suo parere dimostrata dall’assenza di lividi o medicazioni sul volto, sulle braccia, sulla testa. Eppure all’addome hanno dovuto operarla due volte in poche ore: prima per asportarle la milza e poi per fermare una emorragia interna che se, fossero passati ancora pochi minuti, avrebbe potuto ucciderla. E ancora oggi i medici non hanno sciolto la prognosi.

Ma evidentemente alla ragazza questo non basta, almeno per ora e resta convinta che il "suo" Antonio, imprenditore ventisettenne di Casal di Principe con il quale esattamente un anno fa ha anche avuto un bambino, non voleva sicuramente farle male.  "Ci amiamo e non vedevamo l’ora di andare a vivere insieme con nostro figlio". E non che questo tentato omicidio abbia indotto Rosaria a cambiare idea: la convivenza con Antonio è una "cosa che io voglio fare ancora, perché l’amo"

Costringeva la moglie a fare film porno davanti ai figli poco più che maggiorenni.


A finire in manette con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e percosse e’ stato un operaio residente in un paese in provincia di Frosinone. 
L’uomo, ossessionato dal sesso, aveva contattato anche persone per effettuare scambi di coppia e avvicinato extracomunitari alla stazione ferroviaria di Frosinone che dietro compenso avrebbero dovuto avere rapporti sessuali con la moglie mentre lui guardava. 

Nel suo diabolico e perverso piano aveva coinvolto anche i propri figli che, terrorizzati e vessati psicologicamente, assistevano impotenti al tutto. 
La denuncia e’ arrivata al culmine di una notte di inferno nel corso della quale l’uomo, all’ennesimo rifiuto della moglie di avere rapporti sessuali con estranei, ha dato fuoco ai mobili di casa e ha minacciato la donna di “farle fare la fine di Melania Rea”. 
L’ordinanza e’ stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Frosinone ed eseguita dagli agenti della squadra mobile della questura coordinati dal questore Giuseppe De Matteis.

Smartphone e tablet sul comodino? Rischi per la salute legati alla perdita di sonno


La sera prima di andare a dormire vi sentite stanchi ma poi arrivati a letto il sonno sembra svanito magicamente? 
Una delle cause di questo fenomeno potrebbe essere la luce artificiale, ed il proliferare di tablet e smartphone, con la particolare luce che emettono, ha senza dubbio contribuito a peggiorare la gia' critica situazione di scarsezza di sonno che contraddistingue la nostra societa'. 
Lo riferisce alla rivista Nature, in un approfondimento dedicato al sonno l'esperto intervistato, ossia  il prof. Charles Czeisler del prestigioso Brigham & Women's Hospital e Harvard Medical School a Boston. 
Il problema non è da sottovalutare in quanto negli adulti la carenza di sonno può comportare problemi immunologici, cardiovascolari e metabolici.

giovedì 23 maggio 2013

Sei in sovrappeso? Hai meno probabilità di traumi e contusioni


Sei in sovrappeso e in qualsiasi posto ti giri trovi manifesti e pubblicità che ti propongono di dimagrire? Da oggi potrai dire di aver trovato una ragione (seppur a fronte di numerose contrarie) per non voler perdere peso. 
Ovviamente non si parla di persone gravemente obese ma chi ha qualche kilo in più può stare tranquillo:  uno studio condotto da un team di medici della New York University, rivela che  i chili in più aiutano ad attutire i traumi provocati da incidenti stradali. E’  un aspetto positivo legato agli accumuli di grasso corporeo che, però, vanno tenuti sotto controllo per evitare obesità, patologie cardiovascolari e diabete di tipo 2.
Durante lo studio, i ricercatori hanno analizzato ben 1400 casi di incidenti come campione, pedoni vittime di incidenti stradali dal 2008 al 2011, ed è emerso che il fatto di avere una maggiore massa corporea può diminuire i danni conseguenti all’impatto. 
Il grasso, quindi, funzionerebbe come una sorta di air-bag naturale  ma la scoperta più sorprendente è che essere sovrappeso può rivelarsi un utile alleato. Dalle cartelle cliniche infatti i ricercatori hanno notato che chi ha una maggiore percentuale di grasso ha subito lesioni meno gravi rispetto alle persone più in forma.

Palla di fuoco avvistata nei cieli d'America: che sarà mai?




Secondo quanto riportato da Gawker.com una misteriosa palla di fuoco è stata avvistata sopra diverse città del "Southwest" americano. Da Phoenix a Los Angeles, migliaia di cittadini terrorizzati hanno chiamato il 911 (il centralino della polizia USA) descrivendo così il fenomeno: “Era una luce immensa di colore verde con una scia bianca. Sembrava che nel cielo stessero esplodendo dei fuochi d'artificio verdi”.
La notizia impazza sulla rete e in molti ricordano un episodio analogo capitato in Canada qualche anno fa.        
Ovviamente la NASA si è subito affrettata a precisare che si è solo trattato del passaggio di una cometa.... ma le cose stanno davvero così o ci stanno nascondendo qualcosa?

Sparano al suo padrone, si becca la pallottola al suo posto.


Quando si dice che il cane è il migliore amico dell'uomo spesso si crede di cadere nella retorica o di generalizzare ma difronte a casi come quello che stiamo per raccontarvi, non temiamo di cadere nel banale. Questa è la storia di Kilo un pit bull  di dodici anni che ha salvato la vita al suo padrone e alla sua fidanzata. I due erano in casa quando ha bussato il corriere ma l'uomo si è accorto che era un rapinatore cosi ha provato a chiudere la porta, ma lui ha estratto una pistola, sparando in direzione della ragazza.
Kilo allora si precipita verso la porta e, a suo malgrado,intercetta il proiettile, rimanendo ferito alla testa: il rapinatore si è dato alla fuga, il cane-eroe è stato portato subito dal veterinario che ha subito riscontrato che il proiettile non è arrivato al cranio, per cui ha potuto salvare il coraggioso Kilo.

Staminali, ok alla sperimentazione



Saranno stanziati tre milioni di euro, vincolati nel Fondo sanitario nazionale, per la sperimentazione delle terapie con cellule staminali. Lo prevede l'emendamento della commissione Affari sociali che ha istituito anche un osservatorio per il monitoraggio con esperti e associazioni dei pazienti. La sperimentazione è autorizzata dal 1 luglio per 18 mesi.

Per garantire "la ripetibilità delle terapie", le modalità di preparazione dovranno essere "rese disponibili ad Aifa e Iss", recita il testo, approvato all'unanimità. Nel pomeriggio, prima che l'emendamento al decreto fosse approvato, ci sono stati momenti di tensione davanti a Montecitorio tra polizia e famiglie dei malati.
Alcuni manifestanti hanno cercato di forzare il cordone dei poliziotti per raggiungere la Camera. Spingendo le transenne, ai politici: ''Fuori, fuori''.
Ma a echeggiare nella piazza è stato soprattutto lo slogan ''Lorenzin assassina'', urlato dai comitati dei pazienti. I manifestanti chiedono di incontrare il ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

Sollevato il padre della piccola Sofia, il cui caso ha sollevato grande attenzione sulla questione.
“Sofia”, ha detto il padre, ''sta meglio. Ha fatto la seconda infusione di staminali il 14 marzo ed è previsto che continui la terapia. Temiamo però che ci sia solo un ciclo garantito di cinque infusioni in un anno, con cadenza bimestrale''.

Fonte: Tgcom24

mercoledì 22 maggio 2013

Le dicono che è incinta, invece....

 A causa di forti dolori addominali una donna di Barcellona si è dovuta recare d’urgenza all’ospedale: ad un primo esame i medici rilevano che è incinta, la donna ovviamente ignara e sconcertata si domanda come è possibile e i medici la rimadano a casa, quasi deridendola le dicono: “Mai sentito parlare della contraccezione?” Tornata a casa, non contenta del parere ricevuto, la donna effettua ben due test di gravidanza che risultano entrambi negativi.Tornata in ospedale viene finalmente sottoposta ad un’ecografia che evidenzia ciò a cui nessuno aveva fino a quel momento pensato. La massa addominale era in realtà una cisti enorme:  altre indagini evidenziano che il presunto bambino era un tumore di 11 chili. La donna ora sotto chemioterapia ha fatto causa all’ospedale.

Il figlio di Wiliam e Kate è atteso il 13 luglio Durante la festa per la nonna


In contemporanea con gli attesissimi festeggiamenti per i 60 anni dell’incoronazione di Elisabetta II, previsti dall’11 al 14 luglio, potrebbe arrivare anche l'attesissimo bebè reale: infatti il figlio di William e Kate sembra nasca proprio il 13 luglio prossimo.
Secondo il Mail on Sunday se la data risulterà corretta, coinciderà con i festeggiamenti per la nonna.
Buckingham Palace tace ma certo il momento sarebbe proprio azzeccatissimo, il giusto regalo per la Reale Nonnina.
Il toto bebè impazza in Inghilterra (terra di pronostici e scommesse praticamente su tutto) fin dall'inizio, tabloid a studiare date e circostanze che riguardano la gravidanza della duchessa di Cambridge.
Intanto si scopre che l’annuncio, fatto a dicembre scorso, è stato dovuto anticipare a poco prima delle 12 settimane ‘di sicurezza’ perché Kate è stata costretta ad un ricovero in ospedale a causa delle nausee acute.
Poi la tragicissima scomparsa dell’infermiera Jacintha Saldana, di 46 anni e di origine indiana, che per prima rispose e trasferì una telefonata-burla al King Edward Hospital di Londra dove Kate era ricoverata. Jacintha non ha retto al peso di quell’errore e si è tolta la vita.

Baby-sitter maltratta la piccola affidatale

tata1-300x252.jpgSempre più donne si trovano nella situazione di dover affidare i loro figli, spesso molto piccoli, a delle baby sitters, e non sempre la scelta si rivela azzeccata: è successo in Massachusetts che una giovane è stata arrestata  dopo  che lei stessa ha  dichiarato alla polizia locale di aver picchiato a morte una bimba di un anno che aveva in custodia la scorsa settimana. Aisling McCarthy Brady di 34 anni, di Quincy, è stata accusata di aggressione e percosse su una bambina, di averle causato notevoli danni che l’hanno portata alla morte. Secondo il procuratore distrettuale di Middlesex, Gerard T. Leone, Brady ha violentemente aggredito la bimba, con un conseguente trauma cranico fatale e ossa rotte. «I bambini sono le nostre vittime più vulnerabili e  all’autore del reato era stata affidata la cura di una bambina che dipendeva da lei,  in questo caso le accuse sono ancora più pesanti», il procuratore ha definito il caso ‘estremamente preoccupante’.

L'autoerotismo? Migliora la salute e accresce l'autostima


Sono trascorsi trentacinque anni dall’uscita del famoso rapporto Hite, pubblicato in Italia nel 1977 e frutto della tesi di laurea della dottoressa americana Shere Hite, che aveva affrontato apertamente il tema della sessualità femminile, parlando di masturbazione, orgasmo, lesbismo…una vera pioniera nel suo campo!
Nonostante da allora molta acqua sia passata sotto i ponti – e di sessualità si parli ormai tanto anche nella cattolicissima Italia – l’argomento “donne e autoerotismo” resta delicato e spesso considerato un tabù, ben di più dell’equivalente maschile. Per gli uomini la masturbazione resta infatti una pratica quasi goliardica, che molti ammettono spudoratamente, senza sentirsi nemmeno un po’ a disagio. E allora perchè dovremmo essere da meno? In realtà l’autoerotismo è per entrambi i sessi una sorta di training sessuale che permette di scoprire il proprio corpo e le sue reazioni, imparando a focalizzare le sensazioni piacevoli che la sessualità può regalare. Importante a maggior ragione se si parla di sessualità femminile, molto più nascosta e sfaccettata di quella maschile, è una pratica universale nell’adolescenza, ma non è detto che venga abbandonata con l’inizio di una vita sessuale “adulta”. Secondo i dati forniti dal National Survey of Sexual Health and Behaviour l’85% delle ragazze tra i 25 e i 29 anni – quindi ormai donne adulte – pratica e apprezza l’autoerotismo; i dati concordano per eccesso con quanto emerso anche da un sondaggio condotto da Cosmopolitan, un magazine che da sempre concede grande spazio ai vari aspetti della vita sessuale.
Molto più restie in genere a parlare di sesso, e ancora di più di autoerotismo, solo il 63% delle donne italiane intervistate ha ammesso di concedersi questo innocente “vizio” , ma si presume che il dato sia fortemente inferiore alla realtà.
Del resto, lo conferma il sempre maggiore incremento nelle vendite e nella diffusione dei sex-toy, destinati all’uso di coppia ma anche e soprattutto al sesso solitario, una volta tanto vissuto in modo più ludico e senza sensi di colpa.
Rilassante e autogratificatorio, l’autoerotismo al femminile può rappresentare un complemento importante in un rapporto a due un po’ spento, ma anche semplicemente costituire un piacevole appuntamento della donna con il suo corpo, quando, chiuse le porte e abbassate le luci, ci si può occupare finalmente solo di se stesse.
Ora, però, abbiamo un motivo in più per concederci questo innocuo e divertente passatempo, perchè la ricerca medica ha scoperto che l’orgasmo derivante da masturbazione rappresenta una sorta di benefico “meccanismo di eliminazione” per i batteri eventualmente presenti nell’apparato genito-urinario, contribuendo ad allontanare il rischio di infezioni.
Con cento orgasmi all’anno pare si possa vivere fino a 8 anni in più e poco importa se gli orgasmi in questione sono frutto di un rapporto a due o del piacere solitario. Inoltre, la reazione orgasmica scatena una benefica cascata ormonale, che aiuta a mantenere sex-appeal e quel “profumo di donna” che attrae irresistibilmente gli uomini.

Chi ha le maniglie dell'amore si ammala meno...

Quando vi guardate allo specchio vi domandate perchè quegli antiestetici rotolini i rotolini di grasso sui fianchi o sulla pancia non spariscono? Niente paura, i rotoli possono esservi molto d'aiuto! Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Journal of the medical association", è possibile riabilitare le famose "maniglie dell'amore".Sembra infatti che chi le ha si ammali di meno di raffreddore e influenza proprio avendo piccoli depositi di adipe .L'organismo, se ha una piccola scorta di  di grasso, è in grado di avere un po' di energia in più, che può spendere quando è preso d'assalto  da virus e batteri. I "rotolini" di ciccia rilasciano alcuni segnali chimici, che svegliano le cellule del sistema immunitario e sono fondamentali per riuscire a combattere le infezioni. Lo studio è stato condotto con l'ausiolio di piu' 3 milioni di volontari e sembra confermare l'impressione che le persone molto magre siano anche quelle più cagionevoli.
 Essere sottopeso è un fattore di rischio, e non soltanto per le malattie della stagione fredda.

sabato 4 maggio 2013

Sta per partorire il 13esimo bambino la mamma surrogata più prolifica



Sta per partorire il 13esimo bambino. Non è che poi li curi e li allevi lei stessa, cosa che sarebbe ancora più complessa ed impegnativa del partorirli, ma è madre surrogata più prolifica del mondo, Carole Horlock, britannica residente   in Francia. Il bebè che sta per nascere sarà affidato ad una coppia italiana senza dargli nemmeno un abbraccio.

La 45enne ha dichiarato di essere felice di aiutare un’altra coppia senza figli a diventare genitori. “Quando tengono il loro bambino per la prima volta io vedo la gioia disegnata sui loro volti ed è un momento davvero emozionante, è il motivo per cui lo faccio”, ha ammesso la donna.
Il decimo, undicesimo e dodicesimo bambino, tre gemelli, sono stati dati ad un’unica coppia. Dopo la consegna dei bambini la Horlock chiede ai neo-genitori di inviare ogni anno una foto e una lettera sui progressi che fanno i bambini e riceve in cambio dalle coppie un ‘rimborso spese’ tra le 10.000 e le 15.000 sterline.

Anticipa il parto per farle conoscere la sorellina alla figlia malata


Ancora un gesto d’amore di una mamma nei confronti di una figlia, anzi delle due figlie. La più grande si chiama Katy, ha dieci anni ed è malata di cancro. Un tumore terribile al cervello che sta crescendo molto velocemente. La più piccola era ancora nella pancia di Paula quando arrivò la terribile notizia della malattia.
La donna chiede quindi ai medici di anticipare il parto di tre settimane così che le due abbiano l’opportunità di conoscersi anche se per poco: «Quando ho realizzato che ero incinta e Katy avrebbe potuto non vedere la bambina ero terrorizzata. I medici hanno accettato la mia proposta senza esitazioni».
Paula non ha però perso la speranza e spera ancora in un miracolo e nel coraggio che la più piccola potrà infondere alla più grande. Katy sarà presto operata da un chirurgo australiano: «Non abbiamo parlato a Katy della sua condizione terminale, vogliamo darle speranza. Per ora adora Scarlett, e quando gliela mettiamo in braccio riesce a sorridere».
(fonte
pianetamma.it)

venerdì 3 maggio 2013

Cicciolina: una pensione da 3000 euro al mese come ex-parlamentare

Cicciolina vcicciolina1-300x230-150x150.jpga in pensione. Dopo 5 anni di onorata carriera parlamentare (1987-1992) e una sola legislatura, l’ex onorevole Ilona Staller, che appena compiuto 60 anni (il 26 novembre scorso) dal mese successivo percepirà il vitalizio previsto dalla legge. Circa 3 mila euro lordi. «Pensi che me l’ero persino dimenticato. Ma non mi vergogno, non ho derubato nessuno, quei soldi me li sono meritati».Non che sia l’unica. Analogo assegno lo prendono già altri parlamentari «lampo» come Gino Paoli, Pasquale Squitieri, incassa persino Toni Negri. «Mi mancavano due mesi di contributi, ai tempi pagai quasi 2 milioni di lire e adesso questo beneficio mi spetta. So che risulta impopolare, ma allora gli italiani dovrebbero cambiare la legge, mica l’ho fatta io. Sarei disposta a versare tutto in beneficenza, ma solo se lo faranno anche gli altri».

Pensionato vittima di furto d’identità costretto a versare 700mila euro


La Gazzetta del Meequitalia_-300x166.jpgzzogiorno, riporta un’assurda vicenda che ha come protagonista Equitalia. Pier Giovanni Vandelli, residente a Specchia è stato costretto a versare 700mila euro ad Equitalia, in quanto risulta imprenditore, ma solo perché è stato vittima di un furto d’identità. Il signor Vandelli, risulta come titolare della cooperativa “Risorse Brianza” con sede a Messina. Ma l’uomo, ex proprietario di un ristorante di Bologna, non è mai stato imprenditore, ne tantomeno è stato in Sicilia.Il signor Vandelli racconta così: “ Nell’ottobre 2011, ho ricevuto la prima cartella esattoriale da Equitalia, che mi chiedeva di corrispondere un primo pagamento pari a 470 mila euro. Subito mi sono recato alla Camera di Commercio di Bologna, dove ho scoperto di essere stato registrato come imprenditore. Di fronte alla mia sorpresa, mi hanno detto che probabilmente avevo subìto un furto d’identità”. Infatti dei malfattori avrebbero creato una società fittizia, intestandola al pensionato Vandelli per ricevere dei finanziamenti. Equitalia una volta scoperto l’imbroglio ha risposto a Vandelli: “La sua pratica è tutta computerizzata. Lei faccia quello che deve fare, paghi il debito accumulato, poi le restituiremo i soldi, quando sarà dimostrato l’imbroglio”.Vandelli disperato, dichiara di non poter pagare quella somma, così si mette in contatto con il commercialista Maurizio Spadini, responsabile della nascita della “Risorse Brianza” che gli risponde di aver eseguito solo delle disposizioni che gli furono date. Il signor Vandelli, denuncia l’accaduto alla Guardia di Finanza, la quale consiglia all’uomo di rivolgersi ad un avvocato, che però non può permettersi. La vicenda continua nella Regione Sicilia, che diffida Vandelli e commissaria la Società che non è mai esistita richiedendo al pensionato “tutta la documentazione e un inventario dei beni della Cooperativa”.All’ultimo arriva anche l’inps, che attraverso una serie di ingiunzioni chiede al signor vandelli di pagare i contributi dei dipendenti di quella che risulta essere la sua azienda. In balia dello Stato, Vandelli, truffato e raggirato vive un grande disagio e dichiara“Avverto come una spada di Damocle sulla testa, non riesco a
star tranquillo. Vorrei che lo Stato mi tutelasse di più, anche perché i miei stessi familiari, dopo tutto quello che è successo, hanno iniziato a dubitare di me. E dire che volevo soltanto godermi la vecchiaia”.

Autogrill Bologna: microchip per controllare i dipendenti


La catena di bar e ristoranti francese che si trova in aeroporti, autostrade e stazioni si difende dall’accusa di ‘controllare’ i dipendenti affermando che è per la loro sicurezza. I dipendenti di My Chef, che si trova nell’area di servizio si Bologna ‘Pioppa Ovest’, sono stati intervistati da Repubblica. Quello che è al centro della contestazione è un microchip da mettere addosso e che, se una persona sta ferma per più di 90 secondi o si allontana dal posto di lavoro, invia un segnale satellitare ad un centrale operativa collegata alla sicurezza. La motivazione di My Chef è che il microchip serve a segnalare un dipendente fermo in terra in caso di rapina. E’ attivo anche quando vanno in bagno però.Questa struttura è molto grande e l’azienda vuole risparmiare sul personale, così la notte siamo solo in due. Il microchip che indossiamo rileva la nostra posizione ed è attivo fino alle 6 di mattina. Se rimango sdraiata per più di 90 secondi, ad esempio in caso di rapina, viene inviato un segnale alla centrale operativa, che interviene”. spiega una dipendente dalle pagine di repubblica. “Questo aggeggio suona anche se io sono ferma dietro al bancone per un paio di minuti, in piedi. In quel caso la centrale chiama per chiederti se va tutto bene. Basta stare alla cassa: se in fila ci sono molte persone e io sono ferma, dopo un po’ suona l’allarme. A una mia collega è successo di andare in bagno: il microchip ha cominciato a suonare. Ci sentiamo controllati ma di certo non più sicuri. E non abbiamo firmato alcuna liberatoria”.

L’amministratore delegato di MyChef, Sergio Castelli, ha spiegato che il braccialetto ha un funzionamento simile al sistema salva-vita: “Si attiva solo se il lavoratore schiaccia il pulsante oppure se rimane fermo per 90 secondi sdraiato per terra, come quando è in atto una rapina. Lo abbiamo scelto perché nell’ultimo anno e mezzo nelle nostre aree di servizio di rapine ne abbiamo avute ben sette, di cui una proprio alla Pioppa, dove abbiamo deciso poco più di un mese fa di avviare un test di un anno con questo sistema. Tra un anno valuteremo costi e benefici. E, soprattutto i lavoratori hanno firmato, hanno ricevuto le istruzioni e abbiamo le firme del medico competente e del rappresentante della sicurezza. L’abbiamo fatto per loro”.

Il dispositivo, spiega Fabio Fois di Cgil a Repubblica, non risolve i problemi in caso di rapina: “È troppo pericoloso lasciare da soli i dipendenti, specie se sono donne. E quel dispositivo non garantisce un intervento tempestivo in caso di pericolo”.(Leggilo.net)

giovedì 2 maggio 2013

Sindrome della 'Bella Addormentata', 17enne dorme per 64 giorni


WASHINGTON - Dormire giorni interi senza mai svegliarsi, spesso rappresenta un sogno per alcune persone che conducono una vita frenetica, ma in realtà si tratta di un incubo. Nicole Delien, 17enne di North Fayette (Pittsburgh), soffre di una rara patologia del sonno chiamata Sleeping Beauty o Kleine-Levin Syndrome, che la costringe a lunghi periodi di sonno. L'ultima volta la giovane adolescente ha avuto un sonno della durata di 64 giorni, quando Nicole viene colpita da questi momenti di profondo sonno dorme per 18/19 ore al giorno e quando si alza per mangiare o andare in bagno è in uno stato di sonnambulismo e dunque non ricorda nulla.
La sindrome è profonsamente limitante per lo svolgimento della sua vita quotidiana: «ha saltato la feste di natale, di capodanno e persino il viaggio di famiglia che abbiamo fatto a Disney World», ha confessato la madre in una trasmissione televisiva.  «Mi accorgo che sta per succedere perché mi vengono dei terribili mal di testa, mi sento strana e piango molto», ha dichiarato Nicole che ora assume regolarmente dei farmaci che la aiutano a limitare gli episodi di sonnolenza, ma vive comunque nell'incubo che possa accadere di nuovo.

Amanti focosi si incastrano nell’auto, l’intervento di un chirurgo per liberarli

E’ sicuramente imbarazzante scoprire che non ci si riesce a liberare perché incastrati durante le performance sessuali, eppure è successo, e non è neanche la prima volta che nei Pronto Soccorso italiani arrivano queste richieste di aiuto.E’ accaduto in provincia di Perugia, i due si erano appartati sulle rive del Trasimeno per lasciarsi andare alla passione, entrambi abbastanza giovani e anche parenti. La donna di qualche anno più vecchia del ragazzo, è difatti la zia acquisita. Sicuramente avranno fatto molti tentativi per liberarsi ma non riuscendoci non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto. Per loro fortuna esistono i telefoni cellulari e lo avevano a portata di mano. La telefonata al Pronto Soccorso recitava così: «ci siamo feriti in un incidente non possiamo guidare nessuno dei due», la spiegazione di ciò che era successo non era stata molto dettagliata.I paramedici arrivati sul posto hanno scoperto velocemente di cosa si trattava: la coppia era rimasta incastrata. Gli infermieri hanno solo potuto rassicurarli sul fatto che la cosa non si sarebbe saputa in giro, ma la notizia era ghiotta e si sa come funzionano queste cose, il passaparola è un’arma molto efficace e la cosa è arrivata ai media. E’ servito l’intervento di un chirurgo che con delicatezza e destrezza, è riuscito a “disincastrarli”.

INCREDIBILE: STUDENTE VENEZIANO VINCE 300 MILA EURO GRAZIE A…

Non citerni_vincita_turista_per_sempre.jpg credeva e probabilmente ancora adesso non ha realizzato l’incredibile fortuna che gli è capitata, uno studente di 20 anni si è recato in tabaccheria ed ha acquistato un gratta e vinci di 5 euro, il famoso “Turista per sempre”.Una volta grattato, il giovane non sapeva come funzionasse il regolamento ed ha così chiesto conferma al tabaccaio che gli ha spiegato che da quel momento in poi avrebbe ricevuto 6 mila euro al mese per 20 anni più 100 mila euro di premio finale.Il ragazzo stava quasi per svenire, ha avvertito la famiglia che è esplosa di gioia e non sapendo come fare per ritirare il premio ha deciso di chiedere aiuto al padre per andare in banca a ritirare la vincita.Bella fortuna no?